03/10/11

Chiarezza sul "Bere o non bere il latte"

Il latte materno aiuta a crescere i bambini, ma dopo lo svezzamento non c’è bisogno di bere il latte vaccino, anche perché il latte di origine animale, non è compatibile con l’uomo. Ogni essere vivente deve bere il latte della propria specie. Questo, però, non vuol dire che non possiamo più bere latte o mangiare yogurt e formaggi, ma sicuramente non tutti i giorni.
I bambini di oggi sono ben nutriti e non hanno bisogno di bere tutti i giorni il latte, così come gli anziani a rischio osteoporosi.

- “Non c’è nessuna evidenza scientifica che il latte faccia bene alle ossa”.
Recente pubblicazione scientifica sulla rivista medica PEDIATRIX.
(dott. Berrino – Primario Dipartimento Epidemiologia Istituto Tumori Milano).

Bisogna bere il latte per assumere il Calcio?

“Uno studio recente del gennaio 2001, negli USA, ha rilevato come un campione di 1035 donne sottoposte a regime alimentare con proteine animali rispetto ad un regime con proteine vegetali ha evidenziato una maggior fragilità al bacino, perdita di solidità della struttura ossea, nonostante ingerissero latte tutti i giorni ed assumessero calcio integrato nella dieta. Il campione di donne a regime proteico vegetale, non ha manifestato tali sintomi”.

Perché ci consigliano di mangiare molti latticini e formaggi come fonte di calcio?

Uno studio del 1994, dell'ente sulla nutrizione americano, ha concluso che la taglia scheletrica di ogni persona viene definita geneticamente, nell'infanzia abbiamo l'accumulo e la stabilizzazione fino all'età di circa 35 anni, oltre la quale esiste un impoverimento fisiologico naturale legato al controllo ormonale. Con l'immissione di calcio esterno, questo valore viene aumentato in eccesso, costringendo l'espulsione con l'urina, entro certi limiti, altrimenti abbiamo un accumulo sui reni, arterie, fegato, cuore, valvole cardiache e intestino.
L'osteoporosi avanza ugualmente, nonostante il forte impiego di calcio e proteine animali. Il calcio per essere assorbito dalle ossa, deve disporre di un'adeguata quantità di magnesio, che nel latte è scarso, mentre è molto alto nella verdura, legumi e frutta; oltre al controllo del suo tenore metabolico il magnesio serve anche a contrastare con la vit. B6, l'acidosi metabolica indotta dai soli sali di calcio e proteine animali. Se abbiamo un ambiente acido (proteine animali) i nostri meccanismi di tamponamento naturale, col calcio in eccesso, non possono lavorare a pieno regime, infatti, per neutralizzare l'acidosi si deve ricorrere alla nostre riserve minerali che abbiamo principalmente nelle ossa e nei muscoli; questo meccanismo a circuito chiuso spiega che l'osteoporosi non è solo una mancanza di calcio per le nostre ossa, ma anche una perdita di calcio a seguito delle nostre abitudini alimentari scorrette.
La popolazione indiana ed asiatica, in generale, non soffre di tali problemi sino a quando non assume un modello alimentare occidentale, infatti, l'osteoporosi non è così diffusa come da noi, anche le popolazioni ispano indiane asiatiche trapiantate in Europa e America hanno aumentato la percentuale di rischio all'osteoporosi grazie alle errate abitudini alimentari sconosciute nei loro paesi d'origine.

A cura di:
Christian Casella

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