Esistono zone del corpo che si possono stimolare con la digitopressione, con la tecnica della moxibustione o con l’aiuto dell’agopuntura per attenuare gli effetti deleteri di un’eccessiva tensione emotiva, che potrebbe manifestarsi prima o durante un incontro, oppure, per accelerare i tempi di recupero dopo un infortunio (distorsione, lesione, pubalgia).
Inoltre, vi sono punti della performance fisico-atletica che contribuiscono a fornire armonia e potenza ai movimenti muscolari.
Queste conoscenze derivano principalmente dagli studi scientifici condotti dal Prof. Stefano Tirelli, ideatore del metodo Tecniche Complementari Sportive (TCS) come strumento per l’ottimizzazione delle capacità condizionali e coordinative. Le metodiche TCS sono state presentate e comprovate presso convegni internazionali di Medicina dello Sport e di metodologia dell’allenamento all’European College of Sport Science di Belgrado, Lisbona e Jyuvaskula.
I trattamenti di stimolazione energetica devono essere praticati almeno alla vigilia e il giorno stesso della competizione sportiva.
I tempi di metabolizzazione dell’intervento energetico vanno tenuti in grande considerazione, sia per ciò che riguarda la stimolazione pre-performance, sia per ciò che concerne il tempo di assimilazione e cambiamento dello stato energetico post-trattamento.
È dunque opportuno che la seduta, nella giornata di gara sia effettuata non meno di mezz’ora prima dell’inizio della performance sportiva e lontana di pasti.
Tratto da: Tirelli S., Tecniche Complementari Sportive, Casa Editrice Ambrosiana, Milano 2007
Lo Shiatsu o l’auto-Shiatsu, consiste nel praticare la tecnica digitopressoria sui meridiani per stimolare l’energia. Letteralmente, la parola Shiatsu significa pressione con le dita, ma, nella realtà, nella tecnica vengono usate anche le mani intere e altre parti del corpo, come ad esempio i gomiti.
Questo tipo di trattamento ha vari effetti: stimola la circolazione sanguigna e il flusso del liquido linfatico, agisce sul sistema nervoso, allenta la tensione muscolare più profonda, snida le tossine dai tessuti e risveglia il sistema ormonale.
Il Do-In (stimolazione dei meridiani attraverso “picchiettamenti” con le mani) è una tecnica molto facile da imparare e viene utilizzata per attivare l’energia dei meridiani prima della competizione sportiva e per risvegliare il sistema propriocettivo.
Il picchiettamento sulle zone in questione, attira l’energia in superficie facilitando il riscaldamento e l’attivazione muscolare.
ESEMPI DI AUTO-SHIATSU E DO-IN PER LA FORZA ESPLOSIVA e PER LA RESISTENZA AEROBICA (vedi post successivo).
Per ulteriori approfondimenti e per provare o assistere ad una dimostrazione pratica, contattare l’amministratore del Blog tramite e-mail christian.casella@gmail.com
Altri approfondimenti:
STRETCHING ENERGETICO PER LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI;
AUTO-SHIATSU E DO-IN PER LA PRESTAZIONE ANAEROBICA ALATTACIDA;
AUTO-SHIATSU E DO-IN PER LA PRESTAZIONE ANAEROBICA LATTACIDA;
AUTO-SHIATSU E DO-IN PER LA PROPRIOCEZIONE;
AUTO-SHIATSU PER L’ANSIA DA PRE-GARA.
A cura di:
Christian Casella
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