Si stima che almeno l’80% delle persone nei paesi occidentali industrializzati soffrano di mal di schiena per un certo periodo della loro vita. L’insorgenza più frequente si ha tra i 30 e 50 anni di età in entrambi i sessi, inoltre, ogni anno, a causa della lombalgia si perdono parecchi milioni di giorni lavorativi.
L’algia lombare può essere determinata da una causa meccanica (discopatie), da una causa non meccanica (psicosomatizzazioni) o da una causa viscerale.
La lombalgia può complicarsi dando origine a seconda della radice interessata a una lombosciatalgia o a una lombocruralgia.
Per lombalgia si intende un dolore in qualsiasi parte della schiena (incluse le natiche) al di sotto del margine inferiore della gabbia toracica.
Eziologia della Lombalgia:
1. Lavoro fisico eccessivo – è una causa frequente di problemi alla schiena, in particolare sollevare pesi indebolisce la schiena in due modi: crea debolezza a livello muscolare, indebolisce il Qi (energia) renale. Può esserci anche una stasi di Qi renale e di sangue che provocherebbe dolore intenso.
2. Attività sessuale eccessiva – indebolisce il Qi del Rene e di conseguenza anche la schiena e i lombi. Questa può essere una delle cause di lombalgie croniche.
3. Gravidanza e parto – la schiena si indebolisce a livello fisico (perché si sforzano i muscoli) ed energetico (perché il Qi del Rene non riesce a rafforzarsi) e i muscoli ne risentono. Una costituzione debole, un eccessivo affaticamento o una serie di parti ravvicinati possono incidere notevolmente. Può essere di giovamento il riposo e una corretta dieta alimentare.
4. Invasione di umidità e freddo esterno – è molto frequente. Le persone dovrebbero proteggere adeguatamente la schiena. L’esposizione al freddo causa facilmente un’invasione dello stesso, nei tendini, muscoli e meridiani energetici. L’invasione di freddo e/o umidità può causare problemi sia acuti che cronici che vanno ad indebolire notevolmente il Qi renale.
5. Eccessivo lavoro – il troppo lavoro indebolisce il Qi del Rene (specie lo Yin) che non riesce più a nutrire la schiena provocando lombalgie di tipo cronico.
6. Attività fisica inadeguata – molte persone svolgono attività lavorative sedentarie, usano molto l’automobile e si sovralimentano. La mancanza di esercizio determina un indebolimento dei legamenti e delle articolazioni della colonna vertebrale, predisponendo quindi a problemi ai dischi, specie se è associata una postura alterata. In generale si consiglia di praticare esercizi posturali (ginnastica posturale) per mantenere elastica la schiena e la catena muscolare posteriore.
Lo Shiatsu, con l’ausilio della moxibustione, può essere di enorme aiuto per ripristinare l’energia renale e rilassare i muscoli della schiena. Con il suo approccio olistico, lo Shiatsu può indirizzare il trattamento in base alle carenze che manifesta l’organismo e recuperare dall’infortunio più rapidamente, senza dover ricorrere a farmaci che spesso provocano scompensi sia a livello fisico che energetico.
A cura di:
Christian Casella
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