La pianta dello zenzero, nome scientifico Zingiber officinalis, ha origini asiatiche ed appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae; la parte che viene utilizzata, sia a scopo alimentare che a scopo curativo per la salute dell'organismo umano, è la radice, dal sapore particolarmente piccante.
Le proprietà ed i benefici dello zenzero erano già noti alle popolazioni dell'antichità; attualmente in India e Cina lo zenzero viene utilizzato prevalentemente per insaporire cibi. In occidente invece, la polvere di radice di zenzero viene venduta come medicinale nelle farmacie sotto forma di capsule.
Lo zenzero è composto per il 78% circa da acqua, dal 16% da carboidrati, 2% proteine, 1,6% zuccheri, 2% fibre alimentari e ceneri. Tra i minerali presenti annoveriamo: calcio, fosforo, sodio, potassio, magnesio, ferro, manganese, zinco e rame.
Le Vitamine presenti nello zenzero sono: B1, B2, B3, B5, B6, vitamina C, vitamina E e vitamina J (colina). Sul fronte degli aminoacidi segnaliamo alanina, arginina e cistina, acido glutammico e acido aspartico, prolina, serina, lesina, glicina e tirosina.
Gli usi della pianta di zenzero a scopo terapeutico sono molteplici: da lungo tempo si conoscono le sue proprietà per combattere gli stati di nausea e di vomito e per riequilibrare le vie urinarie; il tè ottenuto da questa pianta è invece in grado di prevenire e curare il raffreddore; oltre a rilasciare un effetto di calore e benessere lo zenzero è anche in grado di sciogliere il muco nelle vie respiratorie e a liberare i reni, facilitando così la respirazione.
In cucina lo zenzero viene usato non solo per insaporire le pietanze, ma anche per renderle più digeribili dal nostro organismo; studi recenti condotti dalla Georgia State University hanno dimostrato che l'assunzione di zenzero è in grado di apportare benefici ai dolori muscolari derivanti da attività sportiva o lavorativa. Non solo, pare che questi benefici lenitivi del dolore si estendano anche all'apparato digerente.
Molti dei suoi effetti benefici sono attribuibili al gingerolo, l'olio essenziale derivato dalla radice.
Altri benefici secondari: stimola la sudorazione, contrasta la tosse, facilita l'espulsione di scorie dall'organismo, e aiuta a mantenere la temperatura del corpo costante.
A cura di:
Christian Casella
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.